Rapine violente nel centro di Firenze: arrestati tre minorenni

Tempo di lettura 2 minuti

di Daniele Vanni

In cinque colpirono un altro giovane in via Pellicceria fratturandogli la mandibola

Arrestati tre minorenni (non andrebbe neppure scritta una frase del genere e invece siamo costretti ad usarla sempre più spesso!) dai Carabinieri, per due rapine violente avvenute a Firenze negli ultimi tempi. Gli arrestati sono due italiani e uno straniero, di 16 e 17 anni. Accusati di rapina aggravata (art. 628 c.p.) e lesioni personali aggravate in concorso (art.582, più 583 e 585).

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L’Arma li ha bloccati a Vaglia, in cima alla salita della “Bolognese” che dal Ponte Rosso porta verso il Passo della Futa ed in comunità per il recupero di minori a Terni e Montignoso (Massa Carrara), in esecuzione di un’ordinanza applicativa di misure cautelari emessa dal Gip del tribunale minorile di Firenze su richiesta del Pm Giuseppina Mione.

Due di loro sono sottoposti alla custodia cautelare in un istituto penale per minori e sono stati rintracciati uno, presso una comunità di Terni (dove era stato associato per altra causa), l’altro dall’abitazione dove è residente a Vaglia. Il terzo arrestato è stato rintracciato presso una comunità per minori di Montignoso, dove già era stato associato per altro motivo, e qui deve restare ristretto in base alla stessa ordinanza.

In una rapina tra il 29 e il 30 gennaio nel centro di Firenze, in cinque colpirono un altro giovane in via Pellicceria fratturandogli la mandibola tanto che ebbe 30 giorni di prognosi per la guarigione. In un’altra, a Campi Bisenzio, il “brancò si accanì” sempre per rapina, su due giovani, che ebbero prognosi di 10 giorni per le lesioni subite.

Nella prima, quattro giovani fiorentini usciti da un locale vennero assaliti senza apparente motivo, in realtà per rapinarli, da almeno sei giovani, che portarono via portafogli e smartphone. I militari della stazione di Firenze Uffizi, attraverso l’analisi delle immagini delle telecamere pubbliche, testimonianze e conseguenti riconoscimenti fotografici hanno trovato cinque componenti della banda. Solo a due di loro, per il ruolo maggiore verificato dall’autorità giudiziaria, è stata applicata la misura della custodia cautelare presso l’Istituto Penale per Minorenni di Firenze (ex riformatorio).

La seconda rapina avvenne nel parco di via don Minzoni a Campi Bisenzio di giorno, il pomeriggio del 24 febbraio scorso. Nell’assalto, la gang avvicinò le due vittime e, al rifiuto di consegnare tutti i loro averi, li colpirono con calci, pugni e caschi.

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