Uccidono il Padre e lo chiudono in una cassapanca
Napoli, 7 giugno 2025 – Un macabro ritrovamento ha sconvolto la comunità di Quarto, alle porte di Napoli, dove il cadavere di Antonio Di Gennaro, 72 anni, è stato rinvenuto incellofanato all’interno di una cassapanca su un terrazzo. L’uomo sarebbe stato ucciso dai suoi stessi figli, Michele (42 anni) e Andrea Di Gennaro (34 anni), per motivi economici.
Secondo le prime ricostruzioni e le indagini condotte dai Carabinieri, l’atroce delitto sarebbe maturato a causa del rifiuto del padre di consegnare ai figli i soldi della pensione di reversibilità della loro madre, recentemente scomparsa. Un movente agghiacciante che getta un’ombra su due figure ritenute insospettabili dalla comunità: Michele Di Gennaro è un ingegnere biomedico, mentre il fratello Andrea lavora come personal trainer.
L’omicidio, che si presume sia stato pianificato nei dettagli, sarebbe avvenuto in modo crudele e premeditato. I due fratelli avrebbero prima addormentato il padre somministrandogli un sonnifero nel caffè, per poi soffocarlo con un cuscino. Il corpo, una volta senza vita, sarebbe stato avvolto nel cellophane e nascosto nella cassapanca, nel tentativo di occultare il delitto.
Le forze dell’ordine sono al lavoro per ricostruire l’esatta dinamica dei fatti e chiarire ogni dettaglio di questa sconvolgente vicenda che ha lasciato senza parole l’intera cittadina. La notizia ha generato incredulità e profonda costernazione tra coloro che conoscevano la famiglia Di Gennaro.
