Violenza su due giovani e intimidazioni: individuata una baby gang a Prato.
di Daniele Vanni
Si tratta di un gruppo di ragazzini tra i 14 e 16 anni. I Carabinieri per ora, ne hanno identificati tre, ma gli accertamenti proseguono.
Dovrebbero essere allarme, per i tanti casi di bullismo, baby gang, come quelle operanti la notte dello scorso ultimo dell’ano a Milano, per la notizia clamorosa, che abbiamo registrato oggi, di giovani che pagano coetanei per non essere molestati o addirittura per essere protetti dalle violenze di altri: sembra di essere ripiombati nella violenza giovanile che si registra dopo ogni guerra. Così avvenne nel primo dopoguerra in Italia, violenza poi incanalata in un colpo di stato e nel Fascismo. Così accadde nel secondo dopoguerra, violenza che andò scemando via, via che esplodeva il boom economico. Ma adesso pare un fenomeno di tutt’altro tipo. Che quasi prende impreparata la classe politica italiana, dopo il lock down, dopo l’esplodere della guerra in Ucraina e dopo decenni dove i giovani sembravano quasi apatici, piegati sul desk top o sul monito dei computer o degli smart phone…quasi assenti dalla realtà, non interessati né al futuro, né al loro presente, ma presissimi dai loro videogiochi, (quasi sempre, guarda caso: violenti!) sostituti del reale.
L’identificazione è avvenuta dopo essere stati raggiunti a seguito di un breve inseguimento condotto dai militari della Stazione di Prato e di Jolo, coadiuvati dai militari della Sio di Firenze, che li hanno così segnalati alla Procura per i minorenni di Firenze. Si tratta prevalentemente di ragazzi italiani. Sono in corso ulteriori accertamenti per verificare loro eventuali responsabilità anche per altri episodi di violenza avvenuti nei giorni scorsi.
