Uccide la madre poi si lancia in un burrone

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Omicidio-suicidio a Ventasso, Reggio Emilia: uccide la madre poi si ammazza lanciandosi nella Gola degli Schiocchi.

Il corpo senza vita di un’anziana di 83 anni è stato trovato sull’auto ferma sulla statale 63, mentre il corpo del figlio 65enne era in fondo al burrone.

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Il corpo di una donna anziana è stato trovato in una macchina ferma sulla statale 63, in località Schiocchi del Cerreto, nel comune di Ventasso, sull’Appennino reggiano. La donna, Silvana Bucci di 83 anni, sarebbe stata uccisa a coltellate dal figlio 65enne, il muratore e allenatore di pallavolo, Gianni Dughetti, che poi ha attraversato la strada, scavalcato il guard rail e si è lanciato nel burrone della cosiddetta Gola degli Schiocchi.

Sul posto il personale del Soccorso alpino, che sta cercando di recuperare l’uomo con l’elisoccorso, i vigili del fuoco e i carabinieri, che hanno subito avviato le indagini per ricostruire l’accaduto.

L’ipotesi più probabile, dunque, è che si tratti di un omicidio-suicidio e, in base alle prime informazioni raccolte, non è escluso che la tragica decisione di farla finita sia maturata tra le mura domestiche, dopo un confronto fra le stesse vittime. Madre e figlio vivevano a Cervarezza, nel comune di Ventasso.

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