Palermo: 22enne ucciso con una coltellata sul lungomare, fermato un milanese

Tempo di lettura < 1 minuto

Sarebbe stato indicato da altri ragazzi che quella sera avrebbero assistito alla violentissima lite, avvenuta in un lido di Balestrate, nel Palermitano, che poi ha portato alla morte di Vincenzo Trovato, 22enne di Trappeto, ferito gravemente alla gamba, con un coltello o una bottiglia di vetro, e morto dissanguato, prima ancora che potesse arrivare dalla guardia medica del paese all’ospedale di Partinico.

È stato emesso un provvedimento di fermo per un ragazzo di 30 anni – G. I., originario della zona ma residente a San Donato Milanese – indagato per l’omicidio.
Secondo quanto ricostruito dai carabinieri, il delitto sarebbe maturato tra le 2 e le 3 di notte, sul lungomare Felice D’Anna. Trovato e il 30enne avrebbero avuto una discussione subito degenerata, durante o poco dopo la serata, alla quale avevano partecipato entrambe. Ancora da chiarire il movente, legato forse a qualche ragazza o a un battibecco avvenuto in pista. Dalle parole sarebbero passati ai fatti e durante la colluttazione il ragazzo poi fermato avrebbe colpito il 22enne alla gamba. Sarà l’autopsia a stabilire se con una lama o una bottiglia di vetro.

Pubblicità
Leggi anche  Palermo, torna in carcere il "dottore" di Cosa Nostra, Giuseppe Guttadauro

A quel punto Trovato, con una profonda ferita che avrebbe interessato anche l’arteria femorale, sarebbe stato accompagnato da alcuni amici alla guardia medica di via Gilberto, dove sono arrivati anche i suoi familiari. A causa della ferita, perà, il ragazzo aveva già perso molto sangue, tanto da non riuscire a sopravvivere al trasporto verso l’ospedale Civico. Davanti alla guardia medica sono intervenuti i militari della compagnia di Partinico che hanno avviato le indagini ed eseguito i rilievi, riuscendo qualche ora dopo a rintracciare il ragazzo sospettato.

CONDIVIDI
  • https://securestreams3.autopo.st:1369/stream
  • Radio Caffè Criminale ON AIR
  • on air