Due donne uccise dai loro mariti a Roma e Salento

Femminicidio a Roma e Salento: due donne uccise dai loro mariti
Roma: Un uomo di 36 anni ha ucciso la moglie, una cittadina cinese di 37 anni, con una coltellata al torace durante una lite in casa a Roma. La tragedia si è consumata ieri sera intorno alle 23.30 in via Livilla al Quadraro. L’allarme è stato lanciato dai vicini di casa che hanno udito le urla della donna. Sul posto sono intervenuti i poliziotti della Squadra mobile che hanno arrestato l’uomo poco dopo. La coppia ha una figlia di 5 anni che era presente in casa al momento del delitto.

Salento: Un altro femminicidio è avvenuto ieri pomeriggio a Taurisano, in provincia di Lecce. Un uomo di 57 anni ha ucciso la moglie, una donna polacca di 50 anni, con un coltello da cucina a lama lunga. La vittima si era rifugiata nell’appartamento della vicina di casa per sfuggire alla furia omicida del marito, ma è stata raggiunta e colpita a morte. L’uomo, dopo aver confessato il delitto alla polizia, è stato sottoposto a fermo. La coppia aveva quattro figli, uno dei quali ancora minorenne. Il 57enne era rimasto senza lavoro e stava attraversando un periodo difficile. Sembra che avesse manifestato intenzioni suicide e omicide ad alcuni colleghi, ma le sue parole non erano state prese sul serio.

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Due tragedie che spezzano due vite e lasciano un segno indelebile sulla comunità. Non si può più rimanere in silenzio di fronte a questa escalation di violenza contro le donne. Serve un impegno concreto da parte di tutti per contrastare questo fenomeno e per tutelare le donne che subiscono maltrattamenti.

È necessario rafforzare i centri antiviolenza e le reti di accoglienza, e investire in campagne di sensibilizzazione e formazione. Solo con un cambio di mentalità e un impegno collettivo si potrà fermare questa strage.

Invitiamo tutte le donne che subiscono violenze a denunciare e a chiedere aiuto.

Non siete sole.