Israele spara su un convoglio umanitario
La campagna militare israeliana a Gaza si è intensificata e il Segretario di Stato ha approvato una vendita straordinaria ad Israele per 147,5 milioni di dollari di ordigni bellici. La vendita è una escamotage per aggirare, attraverso l’autorità di emergenza, il normale processo di revisione del Congresso che ha bloccato l’invio di ulteriori aiuti militari. Venerdì, il Dipartimento di Stato ha dichiarato che “la proposta di vendita di proiettili di artiglieria da 155 mm e relative attrezzature è coerente con l’impegno degli Stati Uniti per la sicurezza di Israele”.
Intanto L’UNRWA, l’ agenzia delle Nazioni Unite per i rifugiati palestinesi, ha detto ieri i soldati dell’IDF hanno sparato deliberatamente su un convoglio di aiuti delle Nazioni Unite al ritorno di una consegna nel nord di Gaza. Un attacco che il capo umanitario delle Nazioni Unite Martin Griffiths ha condannato con fermezza.