Donna uccisa a Vittoria, l’omicida confessa ma non convince
Di Davide Cannella
E’ un vittoriese di 28 anni l’uomo che ieri mattina, verso le ore 12.40, ha accoltellato e ucciso Brunilda Halla, una donna di 37 anni di origini albanesi. Fermato in quasi flagranza dai carabinieri della stazione di Vittoria, l’uomo in un primo momento ha negato tutto. Poi ha chiesto di essere ascoltato dal pm al quale ha reso piena confessione. Durante l’interrogatorio, tenuto dal sostituto procuratore Francesco Riccio, ha fornito una ricostruzione ampia di quanto avvenuto nella mattinata consentendo anche di recuperare il coltello usato per il delitto, di cui si era disfatto.
E’ ancora poco chiaro il movente che ha spinto il 28enne ad accoltellare e uccidere la Brunilda Halla, una donna di 37 anni di origini albanesi. Pare che vittima e assassino, secondo i carabinieri che stanno indagando, non si conoscessero e pertanto dicono, “il fatto non è da ricondursi a dinamiche tipiche del femminicidio”.
Brunilda Halla è morta subito dopo l’aggressione, avvenuta nel centro di Vittoria. I carabinieri della compagnia del posto, insieme ai colleghi del Nucleo investigativo di Ragusa, hanno subito avviato le indagini e stanno analizzando le immagini delle telecamere di videosorveglianza della zona.
